Giugno periodo di esami…
L’anno scorso di questi tempi l’instancabile Alberto portava a termine, con una classe II° dell’Istituto professionale AFOL NORD di Sesto S. Giovanni, un primo progetto di restauro di un motociclo storico:
Uno splendido Garelli Junior Turismo 50 cc del 1960
La classe II° di ragazzi e professori che hanno restaurato il “Bolide”:
Un grande successo per vari aspetti:
Il risultato tecnico prima di tutto. Il “bolide” è stupendo, perfettamente funzionante ed il meticoloso restauro effettuato dai ragazzi è veramente ben riuscito, grazie ad un approccio radicale, severamente improntato alla conservazione delle caratteristiche originali.
La scelta del mezzo da restaurare. E’ avvenuta dopo una ricerca storica dei ragazzi su tutte le case costruttrici di moto e motocicli, alla fine si è scelto di intervenire su un ciclomotore Garelli perchè proprio durante le ricerche si è scoperto che la Garelli nacque proprio a Sesto S. Giovanni in Viale Casiraghi, a poche centinaia di metri dalla sede della Scuola.
L’entusisasmo dei ragazzi coinvolti. Hanno dimostrato una volta ancora che se viene proposto loro qualcosa di interessante, che riesce ad appassionare, che diverte ed insegna insieme, che fa leva sull’orgoglio di aver fatto qualcosa con le proprie mani, alla fine i risultati arrivano… e che risultati !!
Ed infine l’aspetto più bello. La soddisfazione che questi ragazzi hanno dato al prof. Alberto quest’anno:
Agli esami del 3° anno i ragazzi dovevano portare una loro tesina con argomento a piacere, (tesina che rappresenta una grossa ipoteca sul voto finale), ebbene alcuni di loro hanno scelto di scrivere il loro “elaborato” con tematiche affini al restauro, hanno scelto di parlare di marchi e modelli storici che li hanno incuriositi, e hanno commentato con grande passione le loro tesine agli orali dimostrando grande padronanza degli argomenti ed un autentico interesse.
Che orgoglio !! Che soddisfazione !!
Questi ragazzi che hanno partecipato anche a dei periodi di stage presso il laboratorio Lopane e presso officine di altri colleghi, ma anche se non sono più alunni del prof. Alberto hanno ugualmente scelto il mondo del restauro fra gli argomenti che più li hanno appassionati.
Questo è l’aspetto che più gratifica e riempie di gioia.
Il messaggio è passato !!
La difficile operazione di infondere fiducia, ottimismo e cultura del “saper fare” in questo particolare periodo in cui tutto sembra andare in senso opposto è decisamente riuscita !!
I ragazzi oggi sanno, senza ombra di dubbio, che esiste la possibilità di guadagnarsi dignitosamente da vivere con il frutto del proprio lavoro, manuale, faticoso, ma soprattutto incredibilmente gratificante.
GRAZIE RAGAZZI !!!!
Il “Bolide” in tutta la sua scintillante bellezza:
Che viaggio!!!
Lopane bros / Politecnico a “Villa d’Este”
Gli incontenibili fratelli Lopane per lo scorso week end ne hanno inventata un’altra.
Con il loro solito entusiasmo contagioso si sono prodotti in una bella iniziativa di gemellaggio passional-filosofico con i ragazzi del Master in Car Design del Politecnico di Milano.
Certi che per i ragazzi del Master visitare il famoso concorso di eleganza “Villa d’Este” sarebbe stata una bellla esperienza, Lopane LAB ha sponsorizzato l’acquisto di 20 biglietti d’ingresso per la giornata di domenica, e li ha messi a disposizione dei ragazzi e dei docenti del Master.
I ragazzi hanno veramente apprezzato e hanno aderito entusiasticamente all’iniziativa.
Al concorso erano presenti molte auto da sogno, veri e propri capolavori, autentiche opere d’arte che hanno particolarmente segnato la storia della produzione delle automobili; il tutto in una cornice fantastica, con una organizzazione impeccabile in una giornata stupenda.
I Lopane Bros e i ragazzi del master (alcuni arrivati ben prima dell’inizio per gustarsi l’arrivo delle rombanti vetture) hanno potuto aggirarsi in massima libertà in un bellissimo giardino costellato di gioielli.
Il garbato pubblico della domenica mattina era composto per lo più da simpatici appassionati, alcuni addirittura vestiti in stile vintage per meglio intonarsi all’ambiente.
Oltre alle vetture storiche al concorso erano presenti diverse Concept-Car, sia di case costruttrici, sia di CARROZZIERI, e anche delle Concept-Bike.
La nostra “piccola rivoluzione” compie un nuovo timido passo avanti nella direzione giusta, nella direzione della condivisione di una passione, prima di tutto, di una idea di automobile, e inoltre di un futuro percorribile fatto soprattutto di cultura ma anche di rispetto per il nostro glorioso e tutto sommato recente passato.
Alcune immagini dell’evento.